Gioielleria Polidor - Nola (Napoli
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
La gioielleria POLIDOR è sita nel Settore D del Centro Commerciale “Il Vulcano Buono” di Nola.
La superficie complessiva lorda (GLA) dell’unità commerciale è di circa 103mq, dei quali circa un 15% è dedicata agli uffici ed ai servizi igienici (bagno ed antibagno-spogliatoio), mentre la restante parte è dedicata alla vendita.
La gioielleria, localizzata ad angolo rispetto al Mall, rivolge ad esso tre “campate”, che nel rispetto della natura del negozio, non sono chiuse da vetrine, ma solo da saracinesche. L’assenza di vetrine è dovuta dalle particolari esigenze espositive dell’unità commerciale che richiede mobili espositivi atti ad accogliere piccoli oggetti. Per questa ragione l’allestimento consta di una distribuzione di elementi di arredo che nel loro complesso costituiscono l’intero corpo architettonico.
Unitamente a quanto indicato si sono effettuati lavori di finitura come la realizzazione della pavimentazione, lavori di pittura e di rivestimento per il locale adibito a bagno.
Le sole opere in muratura, o per meglio dire in cartongesso, hanno riguardato la realizzazione del vano uffici e bagno (con annesso antibagno-spogliatoio), e della controsoffittatura di tipo chiuso.
Infine sono stati realizzati tutti gli impianti meccanici, elettrici, antincendio e vari (quale telefonia, sonoro, antintrusione etc…). La gioielleria POLIDOR, si presenta come un sinuoso percorso che vede la trasformazione di uno spazio complesso con originarie disarticolazioni planimetriche, in un prestigioso punto vendita per la gioielleria. L'idea trae spunto dalla difficile conformazione dello spazio originario (due unità commerciali assemblate poste ad angolo nella galleria commerciale) trasformato in un percorso guidato che da qualunque dei tre ingressi, conduce in un percorso espositivo sinuoso e che accompagna in ogni zona espositiva del negozio.
Anche in questa realizzazione si ritrovano le caratteristiche fondamentali dei progetti dell’architetto Ulderico Lepreri: innanzi tutto la neutralità architettonica, fatta di “legni”, colori caldi, di volumi morbidi e flessibili; l'utilizzo di materiali naturali, la creazione negli spazi espositivi di percorsi liberi e di superfici attraenti con cui si ricrea un'atmosfera accogliente nella quale è facile riconoscersi. Il negozio viene considerato come spazio attivo dell'incontro, teatro neutrale dove protagonista assoluto è il prodotto, illuminato idealmente secondo il materiale e disponibile alla vista fin dal primo momento grazie alle diverse tipologie di vetrine che consentono la totale visibilità dall'esterno all'interno del negozio e viceversa.
Nella realizzazione progettuale del negozio, una superficie di circa 100 mq disposti su di un unico livello, l'architetto Ulderico Lepreri ha dato grande rilievo al visual merchandising, punto focale della sua estetica.
Ogni struttura modulare viene adattata alle diverse situazioni spaziali ed è studiata per esporre nel modo migliore i gioielli.
Per questa struttura commerciale infatti sono state utilizzate diverse versioni di modulo espositivo, sia alti che bassi, brevettate dallo studio Lepreri e realizzati con materiali differenti rispettando però unitarietà di stile e progetto, in maniera da creare un unico architettonico che avesse in sé tutti i caratteri necessari per renderlo gradevolmente mutevole e vario per tutti i suoi fruitori o visitatori. I due fronti prospicienti il corridoio della Mall è chiuso con serrande microforate avvolgibili, costituite da stecche ad elementi piani in acciaio zincato, spessore 1mm posti ad interasse di mm115, con serrature laterali e apertura/chiusura mediante azionamento automatico. La realizzazione della pavimentazione è avvenuta mediante incollaggio degli elementi sul piano di posa attuale costituito da massetto posto a quota -2,00 cm rispetto al piano finito (0,00) del Mall. La Pavimentazione scelta per l’unità commerciale è di due tipologie differenti ma di tre colori diversi tutte però rispondenti alle caratteristiche al fuoco dettate dalla normativa vigente in materia (D.M. 26/06/84 e D.M. 10/03/05 e D.M. 15/03/05). All’interno del bagno e dell’antibagno-spogliatoio sarà posto in opera gres porcellanato (40cm x40cm), mentre nell’area di vendita ed alle spalle del banco sino al locale uffici sarà posata una pavimentazione della linea in ceramica pressata a secco nei colori crema e cremo veneziano in maniera da disegnare lo stesso motivo del soffitto anche in terra mediante il cambio di colore e di angolazione della posa. Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione della Controsoffittatura sono di classe di reazione al fuoco definita secondo i dettami del D.M. 26.06.84 e s.m. e i.