Antica tradizione e serio impegno professionale legano la Gioielleria Passalacqua a Terrasini e al territorio di Palermo e provincia. Infatti, sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1921 grazie al geniale e intraprendente orafo Michelangelo Passalacqua e a sua moglie, Donna Bettina Orlando, la Gioielleria è stata un importante punto di riferimento sia della storia quotidiana di Piazza Duomo sia della loro clientela, oggi divenuta internazionale. Tre generazioni della famiglia Passalacqua Orlando si dunque sono alternate alla guida di questo storico punto vendita, che ha sempre offerto alla proporia clientela il miglior panorama internazionale di brand di settori diversificati, dai gioielli, gli orologi, gli argenti e le collezioni scrittura di Cartier, Salvini, Montblanc, Baume & Mercier, Gucci, Emporio Armani, D&G, Schiavon, ai cristalli di Baccarat, Carlo Moretti, Lalique, Venini, Cristal Sèvres, Riedel, Tondo Doni, dalle porcellane di Richard Ginori 1735, Wedgwood, Royal Copenhagen, Spode, Bernardaud, Lladrò, alle collezioni di Sambonet, Zanetto e solo per citarne alcuni.
Oggi, Margherita La Fata Passalacqua, insieme ai figli Michelangelo, Pietro e Antonino Passalacqua, esponenti della terza generazione, hanno affidato alla nota professionalità della sede milanese dello Studio dell’architetto Ulderico Lepreri, esperto da oltre venti anni nella progettazione per il retail del lusso, l’incarico di progettare la ristrutturazione completa dello storico palazzo di famiglia, sempre sede della gioielleria, il restauro delle facciate e l’ideazione dell’arredamento. In collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo, sono state rimosse porzioni non funzionali dell’edificio e costruiti “forme e percorsi attuali” ma neutri, integrati nel contesto preesistente ma dotati di un forte contenuto simbolico.
All’interno, ambienti suggestivi e luminosi si prestano all’esposizione dei migliori brand. Capolavoro di architettura espositiva contemporanea è il “giardino d’inverno”, al primo piano, realizzato in vetro e acciaio, integrato con l’ascensore trasparente in vetro, pensato come una scultura volante che collega i tre piani del palazzo, ideato come meeting-point per la promozione e la vendita delle più esclusive collezioni di oggettistica. Il primo piano è caratterizzato da diversi saloni progettati a tema per le diverse merceologie: si affaccia sulla piazza Duomo “il teatro degli oggetti”, costituito da un palcoscenico circolare con gradinate in vetro luminoso per l’esposizione dell’oggettistica, al centro del giardino d’inverno il modulo”multibrand” mette in mostra i must dei marchi storici all’interno di cubi luminosi dotati di cornici a sbalzo in vetro, e, per finire, il salone “Art de la Table”, i cui arredi presentano su ripiani trasparenti e sospesi, le porcellane e i cristalli per la mis en place delle tavole. Il secondo piano, pensato come attico per le Liste nozze e l’illuminazione, è collegato a terrazzi, attrezzati per le manifestazioni e le mostre, e si unisce ai piani sottostanti con un scala scenografica che ruota su una sinusoide d’acciaio.
La nuova gioielleria Passalacqua si presenta dunque come uno spazio polifunzionale, luogo di incontro e osservazione, unione di elementi commerciali e culturali. Tradizione familiare, competenza e servizio di qualità concorrono poi a farne un polo d’attrazione d’eccellenza per la clientela più esigente.