Artintavola - Palazzo Bonocore Palermo 2018 - Salone del Mobile Milano 2019
Progetto e Direzione Lavori: Ulderico Lepreri
Dai settecenteschi convivi reali alle odierne apparecchiature delle tavole moderne, un excursus storico con oggetti realizzati dalle più rinomate Manifatture di porcellana, cristallo e argento europei, organizzato a Palermo in occasione della sua elezione a Capitale della Cultura italiana dell’anno 2018 e in concomitanza di Manifesta 12 Biennale nomade di Arte Contemporanea. La mostra ARTInTAVOLA si prefigge lo scopo di fornire informazioni su un settore storico come quello dell’oggettistica e dei complementi per la tavola, che nasce a partire dal 1710 a Meissen in Germania grazie alla riscoperta in Europa della formula della porcellana da parte del chimico Johann Friedrich Böttger, su commissione dell’Elettore Principe Augusto di Sassonia, e della conseguente nascita in Germania della Manifattura di Meissen nel 1710, e che in Italia si è sviluppato a partire dal 1735, a Sesto Fiorentino, a opera del Marchese Carlo Ginori con la fondazione di una manifattura di porcellane, quella che ancora oggi è la Richard Ginori. E poi nei secoli in tutte le monarchie e gli imperi europei codificando l’attuale assetto di galateo in tavola. ARTInTAVOLA è dunque una mostra dedicata alla promozione della conoscenza del settore dell’oggettistica per la tavola e la casa presso il consumatore finale organizzata in un contesto di cultura museale. ARTInTAVOLA mette in mostra apparecchiature e complementi tavola sia di design storico che contemporaneo ed è aperta solo alle aziende storiche del settore.
Il criterio di scelta per poter partecipare alla mostra parte dall’anno di fondazione delle aziende coinvolte, selezionate per il loro contributo apportato allo sviluppo delle arti applicate nei secoli.
ARTInTAVOLA si compone di posti tavola susseguenti, predisposti su piani sospesi illuminati, realizzati secondo una scenografia di forte impatto visivo tesa a valorizzare i singoli oggetti messi in mostra. La mostra è stata ideata dall’architetto Ulderico Lepreri in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo, coinvolta nel progetto artistico e nell’esposizione dei modelli più significativi dei carri trionfali di Santa Rosalia, intesi come iconografici veicoli di trasmissione culturale, che saranno posti al centro di ogni tavolo.
